Detrazioni fiscali

Legge di Bilancio 2018: cosa ci attende?

legge bilancio 2018

 

Lo scorso venerdì 13/10/2017 il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo della Legge di Bilancio 2018 su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan.

Una manovra tra i 22 e i 25 miliardi di euro che introduce novità e conferme su fisco, imprese, lavoro, scuola e pensioni.

Vediamone le agevolazioni fiscali prorogate ed altri provvedimenti riguardanti il nostro settore.

 

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1. Ecobonus o Bonus Risparmio energetico

L’Ecobonus prevede una detrazione fiscale dall’IRPEF o dall’IRES sulle spese sostenute per migliorare l’efficienza energetica di un edificio o delle parti comuni di un condominio.

Tale detrazione viene modulata in base all’efficienza energetica che l’immobile raggiunge grazie agli interventi.

Resta confermata al 65% la detrazione fiscale per le spese relative a:

 –  pompe di calore;

 –  pannelli solari per l’acqua calda;

 –  cappotti termici;

 –  altri interventi sull’involucro edilizio.

2. Ecobonus per i condomini

La Legge di Bilancio stabilizza l’Ecobonus eliminando il termine temporale del 31/12/2021 per gli incentivi per la riqualificazione energetica delle parti comuni dei condomini.

La novità introdotta è l’estensione dell’incentivo alla rimozione dell’amianto dai tetti condominiali.

L’ammontare della detrazione è funzione del grado di efficientamento energetico raggiunto mediante gli interventi.

La detrazione sarà del 70% se l’intervento di risparmio energetico tocca più del 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio.

La detrazione sarà del 75% se l’intervento di risparmio energetico produrrà un miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva.

La spesa massima su cui è possibile ottenere la detrazione è di 40000 euro per alloggio moltiplicato il numero degli alloggi.

Novità introdotte dalla Legge di Bilancio riguardo l’Ecobonus dei condomini sono:

 –   la perizia obbligatoria degli edifici, che è una dichiarazione sostitutiva di certificazione che si deve presentare per ottenere la detrazione;

   l’ENEA attesterà tramite controlli a campione la veridicità di tale dichiarazione;

   la non rispondenza dei controlli effettuati con quanto riportato fa decadere il beneficio;

 –  la possibilità per gli inquilini di cedere il credito Ecobonus a soggetti terzi o alle imprese che effettuano i lavori;

     tale concessione offre a quanti non hanno la liquidità necessaria la possibilità di affrontare ugualmente gli interventi di miglioramento energetico.

 

3. Ecobonus per finestre e caldaie

La detrazione scende dal 65% al 50% per le spese sostenute dal 01/01/2018 al 31/12/2018 per gli interventi di:

  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie di condensazione o a biomassa;
  • sostituzione di infissi;
  • sostituzione di schermature solari

4. Sisma bonus

È l’incentivo corrisposto a chi  esegue interventi di adeguamento antisismico su immobili ubicati in zone a rischio 1, 2, 3.

L’entità dello sconto IRPEF è proporzionale al livello di adeguamento antisismico conseguito:

  • la detrazione sarà del 75% se i lavori spostano l’immobile di 1 classe di rischio, cioè se per effetto dei lavori l’immobile passa alla classe di rischio immediatamente inferiore;
  • la detrazione sarà dell’85% se i lavori spostano l’immobile di 2 classi di rischio.

Vale fino al 2021.

In audizione in Commissione Ambiente alla Camera, Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio ha proposto la totale detraibilità della diagnosi sismica.

Novità della bozza è l’estensione dell’incentivo alle case popolari (gli ex Iacp).

La Legge di Bilancio mira inoltre ad unire il bonus sismico con il bonus energetico in modo da far aprire un solo cantiere condominiale.

5. Bonus Ristrutturazioni

La detrazione del 50% sulle spese sostenute per la ristrutturazione degli edifici vale anche per il 2018.

Tetto massimo di spesa detraibile è di 96000€.

È riservato sia ai singoli immobili che ai lavori eseguiti sulle parti comuni dei condomini.

Comprende anche la manutenzione ordinaria.

6. Bonus verde

La bozza di legge presentata non contiene tale bonus ma dovrebbe essere la novità della legge di Bilancio 2018.

È la detrazione del 36% sulle spese sostenute per la cura del verde privato.

Comprende:

 –  l’adeguamento e/o la realizzazione di impianti di irrigazione;

 –  i lavori su terrazzi e giardini.

 Vale fino ad una spesa massima di 5000€ per ciascuna unità immobiliare.

7. Bonus Mobili

La bozza non prevede la proroga della detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di elettrodomestici di classe energetica di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) e di mobili per l’arredo di immobili interessati da una ristrutturazione edilizia.

L’incentivo vale fino al 31/12/2017, poi è abolito.

Vale invece la proroga fino al 31/12/2018 per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici efficienti per l’arredo di immobili i cui lavori di ristrutturazione siano iniziati dal 01/01/2016 in poi.

Tetto massimo per la spesa detraibile resta a 10000 €.

8. E-fattura o Fatturazione elettronica

È la fatturazione B2B tra professionisti ed imprese e tra i privati titolari di Partita IVA.

È l’obbligo di emettere la fatturazione e registrazione delle operazioni IVA esclusivamente in formato elettronico utilizzando il sistema di interscambio.

Dal 01/07/2018 scatta l’obbligo per:

  • le cessioni di benzina o gasolio per motori;
  • le prestazioni di subappaltatori nel contesto di un contratto di appalti pubblici.

Dal 01/01/2019 l’obbligo si estenderà a tutte le operazioni commerciali B2B.

È un provvedimento che mira alla lotta all’evasione fiscale.

Prevede la creazione di un unico documento fiscale , che supera le attuali modalità distinte (fattura, ricevuta…).

Tale documento viene trasmesso al Fisco per via telematica e convogliato in un “cassetto fiscale”.

È comunque possibile richiedere una copia cartacea di fatture o ricevute.

9. Split Payment

È un’altra misura con cui si potenzia il contrasto all’evasione fiscale.

La bozza estende lo Split Payment a tutte le società controllate dalla Pubblica Amministrazione.

10. SuperAmmortamento ed IperAmmortamento

Il SuperAmmortamento si abbassa dal 140% al 130%.

Resta anche per il 2018 la possibilità di dedurre il 130% dal costo di acquisto di beni strumentali nuovi per aziende e professionisti.

L’IperAmmortamento  vale per gli investimenti digitali legati ai piani dell’Industria 4.0.

Permette di scaricare il 250% dal costo di acquisto.

Per il rifinanziamento del piano investimenti Industria 4.0 sono previsti da 1 a 1,5 miliardi di €.

11. Aliquote IVA

La Legge di Bilancio mira ad evitare l’aumento delle aliquote IVA e delle accise per il 2018.

Per sterilizzare le clausole di salvaguardia ed evitare l’aumento delle aliquote IVA servono circa 15,7 miliardi di €.

 

La Legge di Bilancio 2018 non è ancora definitiva.

È solo una bozza del disegno di legge presentata in Parlamento.

Ora segue un iter legislativo che la porterà ad essere esaminata ed approvata o modificata dai Partiti, dal Parlamento e da Bruxelles prima di diventare definitiva entro il 31/12/2017.